Quando si tratta di acquistare un monitor, è necessario conoscere le cose giuste da considerare. Questa guida contiene tutti i consigli necessari per sceglierne uno. I migliori monitor per PC hanno un’ottima risoluzione e un ottimo tempo di risposta e alcuni possono anche avere caratteristiche aggiuntive che non si trovano nei modelli meno costosi. Se volete giocare seriamente o svolgere lavori impegnativi, dovete essere certi che il monitor (e la scheda video) siano in grado di gestire ciò che gli chiedete.

Monitor pc: vantaggi e svantaggi

I vantaggi dell’utilizzo di un monitor per PC sono:

  1. il costo è inferiore a quello del televisore.
  2. È possibile guardare film, giocare o semplicemente guardare video.
  3. È possibile collegarlo al PC, al laptop e anche ad altri dispositivi come smartphone e tablet.
  4. Ha un’alta risoluzione che consente di ottenere una buona qualità dell’immagine, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
  5. È disponibile in schermi di diverse dimensioni e risoluzioni per soddisfare le vostre esigenze, sia per il lavoro che per l’intrattenimento.

Gli svantaggi dell’utilizzo di un monitor per PC sono:

  1. nella maggior parte dei modelli non c’è un sistema audio incorporato, quindi se si desidera un suono è necessario collegare gli altoparlanti o utilizzare le cuffie, il che a volte può essere scomodo a seconda della posizione in cui ci si trova rispetto alla posizione del monitor nella stanza o nell’ufficio di casa, ecc.
  2. Sono grandi e ingombranti. Occupano molto spazio sulla scrivania e in ufficio, quindi se l’ufficio è affollato potrebbe essere necessario trovare un’altra collocazione.
  3. Non può rappresentare tutti i colori che vediamo nel mondo.

Caratteristiche dei migliori monitor per PC

Struttura dei monitor: base, cavi e cornice

Base

La base di un monitor per computer è una parte importante del dispositivo. Fornisce supporto e stabilità, necessari quando si utilizza il monitor per lunghi periodi di tempo. La base aiuta anche a proteggere lo schermo dai danni che possono verificarsi se il monitor viene accidentalmente rovesciato.

La base può essere realizzata con materiali diversi a seconda del tipo di monitor acquistato. Alcune basi sono realizzate interamente in plastica, mentre altre possono essere in metallo o legno. Il materiale più comune per le basi dei monitor è la plastica, perché è economica e leggera. Tuttavia, se si acquista un monitor di grandi dimensioni con uno schermo pesante, può essere difficile spostarlo nello spazio di lavoro senza danneggiare la superficie sottostante.

La base del monitor dovrebbe avere un modo per regolarne l’altezza o l’angolazione, in modo da poterlo posizionare all’angolo migliore per la visione. Questo varia a seconda della posizione in cui ci si siede quando si utilizza il computer; se si è seduti a una scrivania, è probabile che si voglia regolare il monitor in modo che sia in linea con la vista, mentre se si è seduti su una poltrona forse è sufficiente una sola regolazione dell’altezza.

Cavi

I cavi per monitor PC sono i cavi che collegano il computer allo schermo. Sono disponibili in tre tipi principali: analogici, digitali e USB. I cavi analogici sono VGA (Video Graphics Array), DVI (Digital Visual Interface) e HDMI (High-Definition Multimedia Interface). I cavi digitali per monitor PC utilizzano un connettore RCA o un connettore DVI. Il cavo USB è tipicamente utilizzato per le stampanti.

Cavi analogici: i cavi VGA sono stati i primi a essere utilizzati con i PC e sono stati sostituiti dai cavi DVI e HDMI man mano che si sono rese disponibili tecnologie più avanzate. I cavi VGA sono in circolazione dal 1987, quando IBM li introdusse con la linea di computer PS/2. Le connessioni VGA funzionano con risoluzioni fino a 1600 X 1200 pixel e frequenze di aggiornamento di 60 Hz, ma non possono gestire risoluzioni HDTV o frequenze di aggiornamento superiori a 60 Hz.

Cavi DVI: le connessioni DVI sono simili alle connessioni VGA, ma consentono risoluzioni e frequenze di aggiornamento più elevate rispetto alle connessioni analogiche. I cavi DVI supportano anche risoluzioni HDTV fino a 1920 X 1080 pixel con frequenze di aggiornamento di 60 Hz, il che li rende ideali per collegare schermi piatti digitali come TV LCD, schermi al plasma o proiettori ai computer utilizzando le porte DVI.

HDMI: i cavi HDMI (High-Definition Multimedia Interface) trasferiscono segnali audio e video attraverso un unico cavo. Questo è vantaggioso perché riduce l’ingombro e aumenta le prestazioni, in quanto le interferenze tra i dispositivi collegati tramite i cavi HDMI sono minori rispetto a quelle che si avrebbero con i cavi DVI.

Cornice intorno al monitor

La cornice intorno al monitor è molto importante nel design di un monitor per computer. Crea un bordo intorno allo schermo e può proteggere lo schermo stesso.

Le dimensioni del monitor determinano la grandezza della cornice. Se il monitor è di piccole dimensioni, è preferibile scegliere una cornice più piccola. I monitor più grandi richiedono cornici più grandi, in modo che non sembrino fuori posto quando sono seduti sulla scrivania.

Se cercate un modo per proteggere il vostro monitor da eventuali danni, prendete in considerazione l’acquisto di una cornice dotata di uno strato esterno in vetro o plastica. Questi tipi di cornici aiutano a tenere lontano polvere e altre particelle dallo schermo e lo proteggono anche se vi cade sopra qualcosa.

Sebbene la maggior parte delle persone scelga il nero come colore per le cornici, questo non è sempre necessario. Quando si acquistano nuovi monitor, sono disponibili in diversi colori.

OLED e LCD: due tipologie di monitor

I due tipi più comuni di monitor per PC sono gli LCD, o display a cristalli liquidi, e gli OLED (diodi organici a emissione di luce).

I monitor LCD utilizzano una retroilluminazione per illuminare i pixel dello schermo. Lo schermo è composto da un sottile strato di cristalli liquidi che possono essere manipolati da segnali elettrici per bloccare o lasciar passare la luce. La retroilluminazione brilla attraverso i cristalli liquidi, illuminandoli e creando un’immagine.

I monitor OLED utilizzano singoli LED organici (o OLED) per produrre luce. Ogni pixel di un monitor OLED è composto da tre strati: il primo strato è costituito da materiale organico che emette una luce blu brillante quando viene stimolato dall’elettricità; il secondo strato è costituito da un materiale riflettente che riflette questa luce blu nel primo strato; infine c’è un terzo strato che controlla la quantità di luce blu che raggiunge gli occhi in base alla tensione di corrente applicata.

Monitor pc: quanto consumano i migliori?

Secondo l’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti, il monitor medio di un computer consuma circa 150 watt di elettricità. Ciò equivale all’incirca al consumo di una lampadina a incandescenza media, anche se varia notevolmente a seconda delle dimensioni e del tipo di monitor.

I monitor più efficienti utilizzano la retroilluminazione a LED invece dei tubi fluorescenti o delle lampade fluorescenti a catodo freddo, che consumano ancora più energia. Oltre a risparmiare sulla bolletta dell’elettricità, l’uso di monitor ad alta efficienza energetica contribuisce a ridurre l’impronta di carbonio e l’impatto sull’ambiente.

Altri fattori che incidono sul consumo energetico sono:

Dimensioni dello schermo: Gli schermi più grandi tendono a consumare più energia di quelli più piccoli perché contengono più componenti elettronici e impiegano più tempo per riscaldarsi (riducendo così il consumo iniziale di energia).

Tecnologia di retroilluminazione: i LED consumano meno rispetto alle tecnologie più vecchie, come le lampade fluorescenti o le CCFL (lampade fluorescenti a catodo freddo). L’EPA stima che i monitor con retroilluminazione a LED consumino circa il 25% in meno rispetto a quelli con retroilluminazione CCFL e il 50% in meno rispetto a quelli con lampadine CFL.

Monitor per pc: dove acquistarlo e quanto costa

Se siete alla ricerca di un nuovo monitor per PC, potete trovarlo in vendita presso i principali rivenditori di elettronica.

È anche possibile acquistare monitor per PC online su Amazon, Best Buy e altri rivenditori famosi.

Ma se state cercando un monitor di ricambio, probabilmente è meglio acquistarlo direttamente dal produttore o da un rivenditore autorizzato come Newegg o TigerDirect.

Il prezzo di un nuovo monitor per PC varia a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche, ma si prevede di spendere almeno 150-200 euro per un modello entry-level decente. I monitor più avanzati, con risoluzioni elevate e altre funzioni speciali, costano più di 300 euro.

Domande frequenti

Che tipo di monitor devo acquistare?

I monitor sono disponibili in tutte le forme e dimensioni. Le dimensioni dello schermo determinano la quantità di informazioni che possono essere visualizzate contemporaneamente, ma incidono anche sul costo del monitor e sullo spazio che occupa in ufficio o a casa. Quanto è grande lo schermo di cui avete bisogno? Dipende dalla frequenza con cui si utilizza il computer per guardare film o giocare e dalle dimensioni dello schermo che si adatta ad altre apparecchiature che possono trovarsi nelle vicinanze, come stampanti o tastiere.

Perché il mio monitor sfarfalla?

Lo sfarfallio è solitamente causato dalle interferenze di altri dispositivi elettronici presenti in casa o in ufficio, come telefoni cellulari, forni a microonde e televisori, ma possono esserci anche altre cause, tra cui l’accumulo di polvere.

Come si controlla il consumo energetico del monitor del PC?

Il modo più semplice per monitorare il consumo energetico del PC è utilizzare uno strumento gratuito come Watts. Questa semplice utility si trova nella barra delle applicazioni e monitora il consumo totale di energia di tutti i programmi in esecuzione.

È necessario configurare il monitor per poterlo utilizzare?

Alcuni monitor sono preconfigurati con modalità preimpostate, quindi è sufficiente collegarli al computer e accenderli. Tuttavia, la maggior parte dei monitor richiede qualche piccola impostazione prima di poter essere utilizzata. Ad esempio, potrebbe essere necessario regolare le impostazioni di luminosità o contrasto e verificare che i colori siano corretti per ogni modalità di funzionamento (calibrazione).

Monitor pc: commenti, recensioni e opinioni

“Si dice che il monitor Acer abbia una qualità molto scadente, come si può notare dallo schermo e dalla retroilluminazione tremolante durante l’uso. Questo può causare affaticamento degli occhi e mal di testa dopo poche ore di utilizzo.”

“Si dice che il monitor Dell abbia una scarsa qualità dell’immagine, il che significa che non è in grado di mostrare le immagini con precisione. Questo può causare un affaticamento degli occhi dopo alcune ore di utilizzo.”

“HP è un marchio che esiste da molto tempo. Produce computer da decenni ed è uno dei maggiori produttori di computer al mondo. Produce anche ottimi monitor.

Ho già utilizzato monitor HP in passato e sono sempre stati di buona qualità. Non ho avuto problemi con questi monitor, ma devo dire che non sono buoni come quelli di altre marche, come Samsung o ASUS.

Una cosa che mi preoccupa molto di HP è il suo servizio clienti. Se si ha bisogno di contattarli per qualsiasi cosa, è quasi impossibile contattarli al telefono e, anche quando si riesce a contattarli, possono essere molto poco disponibili e scortesi.”

“Esistono diversi marchi che offrono monitor, tra cui Dell, HP e Samsung. Sebbene ogni marchio offra caratteristiche e prezzi diversi, sembra esserci una grande lamentela in tutti i marchi: un servizio clienti scadente.

Molti clienti notano che, quando acquistano un monitor per computer di un marchio importante, sono spesso delusi dalla qualità del loro acquisto. Alcuni dicono che i monitor si rompono dopo pochi mesi di utilizzo, mentre altri affermano di avere difficoltà a farsi sostituire dal produttore.

Un commentatore che ha acquistato un monitor HP ha affermato che gli è stato detto che doveva restituire il prodotto difettoso in Canada perché era stato fabbricato lì. Ha inoltre sottolineato che la sua esperienza con l’assistenza HP non è stata affatto positiva. Ha aggiunto che non acquisterà mai più un altro prodotto HP a causa della sua pessima esperienza con il servizio clienti dell’azienda.

Un altro commentatore ha detto di aver acquistato due monitor Dell per il suo ufficio al lavoro ed entrambi erano difettosi fin dalla scatola. Ha notato che ha dovuto aspettare settimane per ricevere i pezzi di ricambio da Dell prima di poterli utilizzare di nuovo correttamente.”

Conclusione

Ci auguriamo che il nostro testo vi aiuti nella decisione di acquistare un nuovo monitor per computer. Non è l’unica fonte, ma forse potrebbe essere il miglior punto di partenza per conoscere i diversi schermi monocromatici.

Monitor PC: scelta dei migliori, vantaggi e svantaggi, struttura, tipologie e consumo