I tessuti delle tende per interni spesso necessitano di essere sostituiti tendendo conto dello stile e della funzionalità. A orientare nella scelta dei modelli più adatti all’ambiente in cui andranno inseriti sarà sicuramente il gusto personale, ma se vogliamo acquistare una tenda più particolare è bene conoscere le caratteristiche e le varie tipologie di tessuti presenti in commercio.

Come scegliere il tessuto più adatto?

I tessuti appartengono a due grandi categorie:

  • di origine naturale: come il cotone, il lino e la seta;
  • sintetici: come il poliestere e il nylon.

Il lino e il cotone sono sicuramente i tessuti migliori per le tende di casa, in quanto molto versatili e in grado di potersi abbinare con facilità a tutti i tipi di arredamento e ambienti. I tessuti naturali rimandano a una piacevole sensazione al tatto ma anche le fibre sintetiche sono ottime, in quanto pratiche da lavare. Le fibre sintetiche e quelle miste hanno il vantaggio di potere essere lavate in casa e non necessitano della stiratura.

I tessuti possono essere classificati per:

  • la purezza: ovvero i tessuti puri realizzati con un solo filato e quelli misti, composti da più filati;
  • la trama: fitta che possono avere un effetto oscurante e trasmettono calore, mentre quelli lisci e lucidi che riflettono la luce e possono dare una sensazione di ordine e freschezza all’ambiente.

Tessuti per tende

Il lino è uno dei tessuti, oggi maggiormente utilizzato per la realizzazione di tendaggi per interni. Si tratta di un materiale molto resistente e duraturo, che conferisce all’ambiente eleganza. Gli svantaggi del lino sono dovuti alla grande facilità di stropicciarsi, il che richiede lavaggi a secco accurati per evitare che possa irrigidirsi o restringersi. Per mantenerlo bene in posizione è necessario mettere dei pesi e prendere gli orli precisi.

Il poliestere è un materiale molto più versatile rispetto gli altri tessuti. Ne esistono di vario genere, che si differenziano per il peso, colore, e costo. Anche se meno elegante, non essendo un materiale naturale come il lino, risulta essere più lineare e pulito. La bellezza di questo tessuto dipende molto dalla lavorazione che può essere ricamata, stampata, a jacquard o fil coupé. Rispetto ai tessuti in fibra naturale, il poliestere non richiede stirature e si può lavare in lavatrice.

La scelta tra fibre sintetiche o naturali dipende dal gusto personale, dal prezzo e dalla manutenzione. Una tenda deve essere bella da vedere, abbinata all’arredamento e in grado di trasmettere sensazioni piacevoli. Non esiste quindi, un tessuto più adatto in generale ma piuttosto quello più funzionale in base alle necessità individuali. Sono quattro gli elementi da considerare al momento dell’acquisto: la luminosità dell’ambiente, la tipologia di stanza, lo stile dell’arredamento e il modello della tenda.

Seta, velluto e cotone

Le tende in seta sono un elemento molto particolare ed elegante, che possono donare luminosità all’ambiente circostante. Essendo un tessuto molto sottile e quasi trasparente, per tutelare la privacy viene usato solitamente con tende doppie o in buona quantità. Alcuni tendaggi in seta tendono a sbiadire con il tempo se troppo esposti alla luce. Come per il lino, anche la seta richiede lavaggi a secco.

Il velluto è un’altra fibra elegante, adatta per coloro che cercano una soluzione oscurante per le finestre con un tocco aristocratico oppure per realizzare mantovane classico-barocche. I tessuti in velluto possono anche essere molto pesanti quindi, può essere necessario dovere procurarsi bastoni per sostenerli.

Infine, il cotone è una fibra naturale molto delicata, che deve essere stirata e può rovinarsi facilmente. In alcuni casi l’esposizione prolungata al sole può fare sbiadire i colori accesi.

Come abbinare i tendaggi moderni?

I tendaggi moderni sono molto semplici e sobri rispetto quelli dei tempi antichi, sia per il montaggio che per la scelta del tessuto. Negli appartamenti arredati in stile contemporaneo le trame geometriche hanno preso il posto dei disegni damascati e la tinta unita viene preferita alle ricche decorazioni.

Oggi è di particolare tendenza il tessuto dévoré con un disegno in evidenza e il fondo trasparente. Quando si tratta della scelta del colore e dei motivi delle tende è bene giocare con la fantasia, senza dimenticare il contesto e lo stile dell’arredamento. In particolare:

  • uno stile classico richiede tessuti eleganti e ricamati;
  • uno stile naturale si abbina bene con tessuti leggeri con delicati disegni floreali che facciano filtrare la luce;
  • i motivi geometrici possono essere abbinati con open space luminosi;
  • un arredamento etnico richiede tessuti damascati e disegni tono su tono;
  • uno stile minimalista necessita di tessuti in tinta unita con colori neutri e linee essenziali, quindi sì ai pois, volant e merletti.

 

Tendaggi moderni: quali sono? Come scegliere quelli più adatti?