La pietra è uno dei materiali che negli ultimi anni sembra essere molto apprezzato per la realizzazione di docce, nei bagni più moderni. Questo materiale trova largo impiego come rivestimento nelle pavimentazioni e negli angoli più impensabili di una casa, come ad esempio nella doccia. La pietra, infatti, è un materiale molto versatile che può trasportare l’uomo all’interno di un habitat naturale di altri tempi.

Il bagno può quindi, trasformarsi in un’area dove il benessere e il relax fanno da padroni, da arredare in modo funzionale, sfruttando tutti gli spazi e realizzando una vera e propria SPA domestica. La doccia non sarà più solamente concepita come un momento in cui lavarsi, ma l’occasione per eliminare tutte le tossine accumulate nella giornata, sentendo il getto dell’acqua calda o fredda per un piacere intimo e personale.

In particolare, la doccia è sinonimo di un momento caldo, accogliente che può rigenerare a fine giornata. Ecco perché ogni elemento deve essere scelto con cura e attenzione. In commercio ci sono tantissime proposte, tra cui la realizzazione di docce in pietra oppure semplici rivestimenti di piatti doccia. La selezione del colore non sembra essere un problema, dal momento che i disegni moderni dei box doccia prevedono la possibilità di scegliere una tinta che si possa abbinare con il pavimento oppure a contrasto.

Perché scegliere un box doccia in pietra?

L’idea di utilizzare la pietra per il rivestimento di un piatto doccia o la realizzazione di un box doccia è quella di ricreare un luogo antico e rilassante. L’opportunità diventa così quella di arredare in modo primitivo, come quando nei tempi antichi l’acqua scendeva dai torrenti e l’uomo si lavava in mezzo alla natura. La chiusura con la cabina diventa un’esigenza moderna, per evitare che l’acqua possa fuoriuscire e quindi, allagarne il pavimento.

L’effetto che si può ottenere dalla scelta di una pietra di colore grigio quindi, può dare lo stesso effetto naturale di una parete rocciosa. Si possono anche applicare decorazioni in mosaico scegliendo tra varietà di colori unici per rimanere sotto la doccia più del dovuto, per godere di un massaggio rilassante sotto l’acqua.

Riprodurre le atmosfere dei bagni romani, quando ci si dilettava nell’arte dell’ozio, passando ore a parlare con gli amici è una delle opzioni che sembra attrarre molti degli acquirenti negli ultimi anni. Una SPA domestica a km zero può essere una soluzione per chi possiede un bagno di dimensioni medio-grandi ad esempio oppure per chi ama la possibilità di unire l’utilità della doccia alla comodità della vasca. 

Tipologie di pietra per box doccia

La pietra, come abbiamo anticipato, è un materiale che consente di vivere una piacevole sensazione di benessere all’interno di qualsiasi ambiente. La forte porosità è uno degli aspetti che sembra essere maggiormente apprezzato, in quanto sembra essere in grado di rendere vivida l’idea di un locale che possa riprodurre antiche atmosfere primitive.

Un materiale molto utilizzato negli ultimi anni per la realizzazione di box doccia in pietra che offre l’opportunità di scegliere tra varie opzioni. In commercio, infatti, è possibile trovare tipologie di pietra:

  • di luserna: una roccia metamorfica scistosa che appartiene al gruppo degli “gneiss”, che viene molto utilizzata anche per la pavimentazione degli esterni. La resistenza sembra essere il suo punto di forza, mentre la varietà di colori la rende anche ideale per ambienti domestici come il bagno;
  • lavica: detta anche “basalto”, una roccia effusiva ottenuta dalle colate di lava e disponibile nei colori nero e grigio. Molto resistente alle temperature elevate, la sua forte porosità sembra anche renderla resistente nel tempo alla corrosione dell’acqua;
  • naturale: chiamata così perché estratta dalle cave e usata in blocchi, un modo semplice per la realizzazione di box doccia e rivestimenti di pavimenti. Il suo aspetto poroso sembra essere molto piacevole da un punto di vista estetico oltre che molto resistente;
  • sintetica: è il risultato di un composto di marmo e altri materiali che rendono questa tipologia ideale per la realizzazione di prodotti personalizzati, di varie forme, dimensioni e colori. Uno dei possibili vantaggi che può derivare dall’utilizzo di questa pietra è che in caso di scheggiatura, il piatto non sembra avere grossi danni a livello estetico poiché la parte mancante risulterebbe essere dello stesso colore e quindi, meno evidente.

Prezzi

Il costo per la realizzazione di un box doccia in pietra può variare in funzione di vari fattori come le dimensioni del box, la tipologia di pietra scelta e altri materiali utilizzati, a cui va aggiunto il costo della manodopera e del montaggio oltre che della rubinetteria.

Solitamente per l’acquisto di un solo piatto doccia rivestito in pietra sintetica si possono spendere dai 150 ai 350 euro, mentre per soluzioni in pietra naturale o interi box doccia il prezzo può salire e superare anche i 1.000 euro.

 

Docce in pietra: quali sono le idee migliori? Quanto costa installarle?