Con i materiali riciclati si possono creare tantissime decorazioni natalizie, come ad esempio degli angioletti fai da te. Per realizzare dei simpatici angioletti in occasione delle feste natalizie, ad esempio, poi coinvolgere anche i tuoi bambini che si divertiranno sicuramente nell’assemblaggio dei materiali e nelle decorazioni da scegliere. Scopriamo insieme qualche idea originale e bizzarra per la realizzazione di angioletti in cartone, stoffa e con magnete.

Come si realizzano gli angioletti fai da te?

Per realizzare gli angioletti fai da te occorrono pochi e semplici accessori come della stoffa o della lana. Una volta realizzati gli angioletti potrai appenderli ai rami dell’albero di Natale oppure sistemarli poggiati su una mensola. Per l’occorrente sono necessarie: delle bottiglie in plastica, della stoffa, della colla a caldo, forbici e nastri colorati, un cutter e delle palline di Natale.

Gli angioletti di Natale sono molto amati soprattutto dai bambini e possono essere utilizzati come decorazioni durante le feste. Scopriamo una volta procurato tutto l’occorrente come realizzarli a mano, in pochi semplici passaggi. Si inizia tagliando la parte superiore delle bottiglie, si elimina il tappo e si incolla la stoffa sulla plastica. Si applicano i nastrini e i fiocchi. Al posto del tappo si incolla una pallina, con la colla a caldo e il tuo angioletto di Natale sarà pronto per essere usato come decorazione per la finestra o qualsiasi parte della casa.

Angioletti magnete fai da te

Prendendo un po’ di cartone, della carta da regalo o una pagina di una rivista puoi realizzare un bellissimo angioletto, con l’aiuto dei tuoi bambini, con su applicata una calamita. Basta ritagliare una faccia dal cartone per imballaggio e su di esso, con un pennarello disegnare un paio di occhi neri con le ciglia abbassate, un naso e una bocca. Taglia i capelli dalla pagina della rivista, cercando una foto di una ragazza con i capelli lunghi. Nella stessa rivista puoi cercare foto con gioielli o pizzi da ritagliare da utilizzare per la testa dell’angelo.

Da un cartoncino bianco, invece, ritaglia un vestito e dalla carta regalo (possibilmente colorata) ritaglia un semicerchio che utilizzerai come ali dell’angelo. Sul retro attacca un magnete con della colla o del nastro biadesivo. A questo punto il tuo angelo calamita è pronto. Per la decorazione puoi usare vecchie copertine di quaderni e biglietti di auguri, sacchetti regalo, scatole di caramelle oppure fodere, resti di carta da parati.

Anche un vecchio CD tagliato a metà può essere usato per la realizzazione delle ali. Dai uno sguardo in giro per casa e troverai sicuramente del materiale riciclato da potere usare per decorare il tuo angioletto, come dei tovaglioli di carta traforati per la pasticceria. Per dare un tocco tridimensionale al tuo angelo puoi utilizzare della carta spessa o del cartone, piegando due volte la parte inferiore e incollandola sul retro dell’angelo. In questo modo potrà stare poggiato sul tavolo come fosse un giocattolo.

Angeli di carta pieghevoli

Un’altra idea originale è quella di creare degli angioletti di carta pieghevoli. Solitamente si tratta di lavoretti che le maestre lasciano come compito ai bambini dell’asilo, sbizzarrendosi con l’utilizzo di colori e occorrenti vari. Per la realizzazione occorre disegnare un diagramma su un foglio per assemblare i pezzi. Si tagliano i capelli da una striscia di carta, prima di tagliare però si piega la parte superiore della striscia con una piegatura. Si tagliano gli angoli della piega a semicerchio, in modo da ottenere la frangia e la zona dei capelli sciolta.

Si mette un cerchio di carta di colore rosa sotto la linea della piegatura, che rappresenta il viso dell’angioletto e si piega la frangia dall’altro lato. Il corpo dell’angelo di carta si realizza prendendo un rettangolo di carta e piegando gli angoli superiori verso il basso, al centro della linea inferiore del rettangolo esattamente come si fa quando si monta una barchetta di cara. Si taglia la parte superiore e l’angioletto è pronto.

 

 

Angioletti fai da te: è possibile farli con materiale riciclato?